Cari amici, sabato e domenica 24 e 25 luglio scorsi il sottoscritto, Antonio, Calogero, Franco, Marco e Santino (e famiglie) hanno affrontato le strade della mitiga Targa Florio dando vita ad una bellissima gita sociale. In due giorni, a bordo delle fide due ruote (un po' meno fida la Maserati di Calogero) hanno percorso circa 300 km (il dato è comunque discordante e ci sono ricorsi in atto) visitando il cuore della Sicilia teatro della mitica gara. Oltre a percorrere per intero il "piccolo circuito" delle Madonie abbiamo visitato due musei dedicati alla competizione: uno a Collesano ed uno a Cerda gestito dall'associazione dell'attivissimo sig. Catanzaro. Abbiamo potuto quindi constatare la bellezza del percorso che i piloti hanno affrontato fino al 1977 ed anche la totale "dismemoria" in atto; tutte le testimonianze dell'evento stanno sbiadendo (comprese le mitiche tribune di Cerda). Ormai Cerda è famosa solo per il carciofo. Ovviamente paesaggi bellissimi e spensieratezza. A proposito: molto apprezzato è stato lo scherzo di Calogero. Infatti lui, e la sua Maserati 125 del 1957 (fresca di restauro), erano al battesimo del fuoco. Il nostro socio allora ha pensato bene di organizzare una serie di finti "malfunzinamenti" della sua due ruote per rallegrare la gita sociale e, allo stesso tempo, mettere alla prova le capacità da meccanico dei soci i quali, ingenuamente, sono caduti nel tranello (però non lo fare più).
Comunque la moto (e Calogero) alla fine sono riusciti nell'impresa di arrivare sani e salvi (e interi a Casa).
Come al soliti di seguito una serie di immagini di questa bellissima esperienza.
Comunque la moto (e Calogero) alla fine sono riusciti nell'impresa di arrivare sani e salvi (e interi a Casa).
Come al soliti di seguito una serie di immagini di questa bellissima esperienza.
Sabato mattina - partenza
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